“Se avessi una piccola casa mia. Giorgio Bassani il racconto di una figlia” di Paola Bassani

titolo: Se avessi una piccola casa mia. Giorgio Bassani il racconto di una figlia

autore: Paola Bassani

editore: La nave di Teseo

sinossi: Una figlia appassionata, un padre che è stato uno degli scrittori più importanti del Novecento, una famiglia i cui ricordi emergono nitidi come personaggi di un romanzo.
Giorgio Bassani abita il lessico famigliare che la figlia Paola racconta per la prima volta in questo libro, con la stessa forza poetica e umana che ha accompagnato la sua vita e la vasta produzione letteraria. Poeta, narratore, insegnante, giornalista, sportivo, politico, sceneggiatore, e accanto e soprattutto padre, marito e uomo passionale, innamorato della bellezza in tutte le sue forme.
Con uno sguardo intimo, indulgente e al contempo affettuosamente sincero, Paola Bassani tratteggia il ritratto di un padre tanto imponente quanto amato.
Accompagnato da un ricco apparato di immagini e lettere inedite – un vero e proprio album di famiglia – il racconto di Paola Bassani supera i confini dell’autobiografia e compone il sorprendente romanzo di un uomo.

biografia: Paola Bassani Pacht, figlia di Giorgio Bassani e Valeria Sinigallia, si è laureata in Storia dell’Arte presso l’Università di Bologna e ha conseguito il dottorato di ricerca a Parigi, presso la Sorbona. Autrice di studi e mostre dedicate all’arte figurativa del Seicento in Francia e in Italia, ha insegnato presso le Università di Tours e di Rennes. Attualmente dirige la rivista internazionale ArtItalies e presiede l’Association des Historiens de l’Art italien. È presidente della Fondazione Giorgio Bassani. Vive tra Parigi, Roma e Ferrara e, per il suo impegno nella valorizzazione delle relazioni culturali fra Italia e Francia, nel 2015 è stata insignita dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia. Massimo Raffaeli scrive su quotidiani, riviste e collabora ai programmi di Rai Radio3. La sua produzione critica è raccolta in diversi volumi, fra cui Il pane della poesia (2015) e L’amore primordiale.

Share