Titolo
Zerovirgola
Autore
Paolo Mazzocchini
Editore
Nulla die
Sinossi
“Zerovirgola” contiene dieci monologhi e un corto. In una sorta di flusso di coscienza personaggi diversi ripercorrono, con varietà di toni, (s)nodi o passaggi cruciali del proprio vissuto attraverso i quali si è rivelato loro un aspetto prima ignoto della natura o della condizione umana. Esternazioni talora sofferte ma sempre necessarie, rivolte non solo a lenire le ferite che il destino o il caso infligge a ciascuno, ma anche e soprattutto a esorcizzare lo spettro intollerabile della solitudine e della incomunicabilità. L’unico corto della raccolta (Lucezia, apologo fantastorico a due voci) è una inquietante e distopica proiezione delle angosce planetarie del nostro tempo.
Biografia
Paolo Mazzocchini, nato a Castelfidardo nel 1955, ha insegnato lettere nei licei. Studioso e divulgatore scolastico, oltre ad articoli e volumi specialistici del suo settore di studi ha pubblicato raccolte di poesie: Zero termico (Italic, 2014), Chiasmo apparente (LietoColle, 2015), Pietra e farfalla (Giuliano Ladolfi Editore, 2017), sillogi di aforismi, La domestica di Einstein (FuocoFuochino, 2017), Motti (neo)latini (FuocoFuochino, 2021) e raccolte di racconti, L’anello che non tiene (Aracne, 2013), Nota di addebito (Ensemble, 2018).
Si è occupato anche in alcuni pamphlet, La scuola del plof (Aracne, 2008), Studenti nel paese dei balocchi (Aracne, 2007), The dark side of the school (Nulla Die, 2022) dei problemi della nostra istruzione superiore. Cura il blog Saturalanx.