“Il Bel Paese” di Andrea Comincini

Titolo:

Il bel Paese

Autore:

Andrea Comincini

Editore.

CartaCanta

Sinossi:

La tragicomica storia di un italiano in fuga da se stesso e dal mondo, di un laureato in filosofia intento a trascorrere la vita a bere e a rifugiarsi in bizzarre astrazioni. Gli piomberà addosso la disgrazia peggiore che potesse immaginare: essere costretto a lavorare. Attraverso l’esperienza della vita reale comincerà a scoprire un aspetto dell’esistenza fino allora sconosciuto: l’Italia dei radical chic e dei privilegi, della corruzione e del sopruso, degli abusi e della burocrazia.  Servirà il fondamentale passaggio della “consapevolezza”  in un Paese ancora da cambiare  per trasformare la sua vita e modificare il suo sguardo sul mondo e diventare…

Biografia:

Andrea Comincini (1976), laureato in Filosofia all’Università Roma Tre, ha conseguito un Ph.D. in Italianistica alla University College Dublin, dove ha lavorato in qualità di Senior Tutor. È stato Everett Helm Fellow alla Indiana University nel 2011. Giornalista pubblicista e ricercatore indipendente, collabora con varie riviste. Tra le numerose pubblicazioni: Altri dovrebbero aver paura (traduzione e curatela di lettere inedite di Sacco e Vanzetti, prefazione di Valerio Evangelisti e un contributo di Andrea Camilleri, 2012). Ha tradotto G. Bennett, A.C. Doyle, F. Fitzgerald, M. D. Higgins, D. Defoe e nel 2021 per CartaCanta ha tradotto  per la prima integralmente volta in Italia  I diari di viaggio di Herman Melville. Il Bel paese è il suo primo romanzo.

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