
Giovanni Comisso e i ricordi di un tempo: Arturo Martini
Lo scultore Arturo Martini parlava con il tono e con lo spirito di Benvenuto Cellini. Quando i profughi fiorentini andarono a Roma da Benvenuto e lo rimproverarono di avere fatto le medaglie celebrative per il tiranno mediceo, aveva a loro risposto: “Io sono un povero orafo e faccio i lavori per chi mi comanda”. In una situazione analoga, quando Martini venne accusato di avere ...