"Veneti sortilegi" di Antonia Arslan

“Veneti sortilegi” di Antonia Arslan

Pubblichiamo qui “Veneti sortilegi” di Antonia Arslan, la vincitrice della prima edizione del “Premio Comisso alla carriera per scrittori veneti“.

Laureata in archeologia, scrittrice, saggista, traduttrice, accademica, ha insegnato italianistica all’Università di Padova.
La sua ricca bibliografia che esordisce con saggi di felice acume in ambiti poco studiati quali la letteratura popolare e femminile tra Ottocento e Novecento, ha una prima prova narrativa folgorante con “La Masseria delle allodole” che vince il Premio Campiello nel 2004. Il romanzo attinge alla storia familiare e alla tragedia del genocidio armeno per mano turca a partire dal maggio del 1915.
L’origine armena di Antonia Arslan, i racconti familiari, intrecciati con la grande, tremenda storia di un popolo, originano con tutta la forza e la grazia di una scrittura nitida, lieve, efficacissima, un’opera memorabile giunta oggi alla sua quarantaquattresima edizione.
Da allora l’impegno di Antonia Arslan non è mai venuto meno; con la scrittura narrativa che ha prodotto altri romanzi di successo, con la saggistica, con la testimonianza viva di innumerevoli conferenze e la presenza a eventi nazionali e internazionali, schierata sempre per divulgare ciò che troppo a lungo è stato negato, la scrittrice padovana rappresenta un esempio luminoso di quanto la scrittura possa essere strumento di eccezionale efficacia etica nella difesa di valori civili e umani.

Il libretto è stato stampato il giorno 3 ottobre 2022 presso Grafiche Antiga spa, Crocetta del Montello (TV) su Fedrigoni Old Mill Avorio, 130 g e Fedrigoni Materica Terra Rossa, 180 g. Di questa pubblicazione sono stati stampati 300 esemplari numerati da 1 a 300

Share