“Taddeo in rivolta” di Stefano Amato

Titolo:

Taddeo in rivolta

Autore:

Stefano Amato

Editore:

Marcos Y Marcos

Sinossi:

È grasso, introverso, il suo autore preferito è Camus: a Cirasa Taddeo si sente solo contro tutti, perché ignoranza, prepotenza e sciatteria regnano sovrani. A trentadue anni, è quasi tentato di farla finita. Una sera, mentre cena in una piazza con la madre poliziotta, assiste all’ennesima scena di violenza. Un energumeno prende a pugni in faccia un ragazzino inerme, colpevole, ai suoi occhi, di essere omosessuale. Il bullo è ben noto alle forze dell’ordine: si chiama Gioacchino Spagna, entra ed esce di galera, ma di fatto viene lasciato libero di spadroneggiare per la città. È per colpa di gente come lui che il mondo cola a picco, Taddeo ne è convinto. D’un tratto, non sopporta più l’idea che nessuno lo fermi. E allora dice basta, riprende in mano la sua vita e progetta il delitto perfetto.

Biografia:

Stefano Amato è nato a Siracusa cura da anni il blog “L?apprendista libraio”, in cui raccoglie le domande più surreali fatte dai clienti ai librai (ispirate alla propria esperienza di libraio e a quelle dei colleghi) e che ha vinto due premi Macchianera come miglior sito letterario. È fondatore e direttore della rivista letteraria A4. Ha tradotto il romanzo inedito di J. D. Salinger La foresta capovolta e pubblicato i romanzi il 49esimo Stato (Feltrinelli Indies, 2013), Bastaddi (Marcos y Marcos, 2015), con il quale ha vinto il premio Leggo QuINDI Sono, L’inarrestabile ascesa di Turi Capodicasa  (Hacca, 2018) e Taddeo in rivolta (Marcos y Marcos, 2022).

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