“Non ci resta che l’amore” di Angelo Farracuti

Titolo:

Non ci resta che l’amore

Autore:

Angelo Ferracuti

Editore:

Il Saggiatore

Sinossi:

Anni cinquanta. In mezzo a una strada di Parigi sono raccolte alcune persone, ferme, come in attesa di qualcosa o qualcuno. Uno di loro ha i capelli ispidi e brizzolati, un altro ĆØ quasi calvo, parlotta con un uomo baffuto, le mani incrociate sul petto; un altro ancora sputa in aria il fumo di una sigaretta, assorto in chissĆ  quale pensiero. Qualcuno ĆØ lƬ di fronte con una Leica in mano, preme il pulsante, clic. La foto che teniamo in mano ora, sessantadue anni dopo, sembra uno scatto rubato o fortuito; eppure il dito di Mario Dondero non lascia nulla al caso, e la foto che ha scattato a Samuel Beckett, Claude Simon, Robbe-Grillet e gli altri esponenti dell’avanguardia letteraria francese ĆØ uno dei suoi capolavori. Ma Dondero non si circonda solo dei grandi del secolo – Fidel Castro, Pasolini, Francis Bacon –: va a cercare la vita negli angoli più remoti del pianeta, instancabile e insaziabile, scatta e scatta. Foto di fornai iracheni, contadini tunisini, pescatori portoghesi, operai francesi in sciopero, perchĆ© anche chi non ha un nome ha qualcosa da raccontare. Dove non trova la vita la inventa lui, ogni rullino ĆØ una metamorfosi della realtĆ  in poesia. Per chi lo ha conosciuto, Dondero ĆØ l’ex partigiano infiammato per l’umanitĆ , un Ā«folletto dei luoghiĀ» costantemente in viaggio, alla ricerca del cuore pulsante che pompa sangue nella Storia. Angelo Ferracuti, che di Dondero ĆØ stato amico e discepolo, compie la metamorfosi della realtĆ  in arte, scrive l’avventura di questa vita eccezionale e racconta, con uno stile denso e appassionato, un’epoca di attese e speranze, un’epoca in cui tutto era ancora possibile. Non ci resta che l’amore, come una fotografia, cattura l’istante irripetibile in cui l’esperienza umana si trasmuta in vicenda universale.

Biografia:

Angelo Ferracuti (Fermo, 1960) è uno scrittore. Ha pubblicato soprattutto reportage narrativi, tra i quali Le risorse umane (Feltrinelli, 2006), Il costo della vita (Einaudi, 2013; con un inserto fotografico di Mario Dondero; premio Lo Straniero), Andare, camminare, lavorare (Feltrinelli, 2015), Addio (Chiarelettere, 2016), e il memoir La metà del cielo (Mondadori, 2019). Collabora con il manifesto, il venerdì di la Repubblica, la Lettura del Corriere della Sera e con Radio 3.