“Blu cobalto” di Cèline Menghi

Autore: Cèline Menghi

Editore: Genesi Editrice

Sinossi: Il romanzo traccia una istoria singolare fatta di buchi, sì, ma anche di bianchi di memoria. Una storia si riscrive sul divano dell’analista. Memoria cancellata, tracce della lingua che affiorano come un rebus. Tra poesia e ironia, Céline Menghi si addentra, non senza il pudore del ben dire, per dare una testimonianza preziosa della devastazione e dell’abisso che una donna può incontrare quando l'”architrave” della vita vacilla.

Bigrafia: Céline Menghi è nata a Milano e vive a Roma dove la­vora come psicoanalista. È membro dell’Associazione mondiale di psicoanalisi (AMP) e della Scuola lacaniana di psicoanalisi (SLP). È nel comitato scientifico del Consultorio di psicoanalisi applicata “Il Cortile” presso la Casa Internazionale delle Donne. È docente dell’Istituto freudiano per la clinica, la terapia e la scienza. Ha pubblicato testi di psicoanalisi su riviste italiane e straniere e tradotto o collaborato alle traduzioni dei Seminari di Jacques Lacan e Jacques-Alain Miller. Ha pubblicato Invenzioni nelle psicosi, Quodlibet, 2008; Cinque pezzi difficili, Alpes, 2016. Dire Mu è il suo primo romanzo.

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