“La ballata delle figlie” di Sara Lorenzini

Titolo:

La ballata delle figlie

Autrice:

Sara Lorenzini

Editore:

Castelvecchi

Sinossi:

Teresa ha quasi quarant’anni, una carriera avviata e un matrimonio in crisi. Abbandonata da bambina, è cresciuta grazie alle amorevoli attenzioni di Carla, la madre adottiva, e ai sapienti consigli di nonna Ida. Non ha mai dimenticato Alessandro, con il quale ha indagato sulle proprie origini a partire dalla piastrina di un soldato della Seconda Guerra Mondiale lasciatale nella culla. Una ricerca per vie ufficiali e ufficiose, tra le strade di un paesino in Molise e nei meandri di una Berlino scossa da rivolgimenti epocali. Poi, forse a un passo dalla verità, si è fermato tutto, come il loro rapporto. Da allora il tempo è trascorso inghiottendo ogni intenzione e la vita ha impresso agli eventi i propri bizzarri piani: Carla non c’è più, Teresa ha pubblicato un romanzo di successo e Alessandro è dall’altro capo del mondo. Un giorno, dopo anni di silenzio, lui la chiama. Ha una cosa importante da dirle: forse ha trovato la chiave per accedere alla verità. La ballata delle figlie racconta l’evoluzione di una giovane donna, di una figlia che è stata tante figlie – adottiva, biologica, immaginaria – e che crescendo dovrà imparare a riempire il vuoto dentro il quale è diventata donna per mettere al mondo se stessa.

Biografia:

Sara Lorenzini è nata a Roma nel 1981. Autrice televisiva e sceneggiatrice, affianca alla sua professione la scrittura di romanzi. Ha esordito nella narrativa italiana con “Diario semiserio di una redattrice a progetto” (Mondadori, 2010) e ha pubblicato, tra gli altri, “45 metri quadri. La misura di un sogno” (Mondadori, 2014), vincitore del Premio Zocca Giovani.

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