Titolo
Sole nero
Autore
Gianluigi Bruni
Editore
Rubettino
Sinossi
Nell’Italia del dopoguerra, ancora segnata dalle ferite del conflitto, il piccolo Michele vive un’infanzia dominata dalla paura, oppresso dalla figura di un padre che lo considera un peso e un incapace. Cerca invano rifugio nella tenerezza della madre, troppo fragile per proteggerlo davvero. Quando viene portato a un controllo medico, Michele finisce in un istituto psichiatrico, abbandonato lì dopo lo sgretolarsi definitivo del nucleo familiare. Qui inizia il suo inferno: attraversa ogni stadio dell’istituzione manicomiale come una cavia, diventando simbolo vivente degli esperimenti e delle contraddizioni della psichiatria del secondo Novecento. Alla fine, sarà costretto a trovare da solo, dentro di sé, la forza per liberarsi. “Sole nero” è il racconto toccante e crudo di un’umanità desolata, capace di trasformare il dolore in poesia e la disperazione in un grido di speranza. E con il suo stile unico, Gianluigi Bruni esplora i labirinti della psiche umana, regalandoci una storia che tende alla luce e lascia un segno indelebile nell’anima.
Biografia
Gianluigi Bruni, Roma 1954, dopo una laurea in filosofia e un diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha lavorato per molti anni nel cinema e in pubblicità, collaborando a vario titolo con registi quali Federico Fellini, Luigi Comencini, Franco Zeffirelli, Dino Risi, Lina Wertmuller, Liliana Cavani e Claudio Caligari. Ha scritto sceneggiature per il cinema e la televisione, fra cui quella di Prendimi e Portami Via, film diretto da Tonino Zangardi. Luce del Nord è il suo primo romanzo segnalatosi, da inedito, al Premio Calvino 2019, seguito da Fiume sacro (2022).