
Luigi Bartolini ha cinque belve da sfamare. Un grande artista fra polemica e poesia
Luigi Bartolini abita da anni in un palazzone delle Case Popolari di Roma vicino a Monte Mario. Quando andai da lui lāultima volta, saranno passati dieci anni, tra la sua abitazione e ...

Il pittore Armando Spadini
Ć alta affermazione dellāesistenza dello Spirito, la forza d'avvertimento di tragiche situazioni dello Spirito stesso. Forza che supera i limiti materiali delle cose; che attraversa le pareti delLa camera più chiusa; che ...

Fiori e pensieri
In pittura lāapparizione di un nuovo pittore e come la scoperta di un fiore che non si abbia mai avuto occasione di vedere prima: si ĆØ avvinti dal suo colore. Ma per ...

L’Arte “senza tempo” di Carlo Guarienti
In occasione dei cento anni del pittore e scultore Carlo Guarienti (Treviso, 1923), pubblichiamo il testo di Giovanni Comisso redatto per il catalogo "Carlo Guarienti", edito da Aldo Martello Editore. Nel pieno ...

Il rifugio veneziano di Peggy Guggenheim
La miliardaria americana ha raccolto, sul Canal Grande, i tesori dellāarte moderna. Ho ritrovato la mia amica Peggy Guggenheim. Era ad attendermi allāimbarcadero del Piazzale Roma con la sua gondola decorata di ...

La macchina di Goering
Possedevo tre quadri del mio amico De Pisis, assai belli. Erano quadri che avevo visto fare e mi erano stati o regalati da lui o li avevo comperati a un prezzo invero ...

Il Vittoriale dei rigattieri
Due signore straniere, allungate sulle sedie, si prendevano il primo sole caldo, come fosse una doccia di polvere dāoro, e mi sorridevano mentre camminavo in attesa venisse aperto il Vittoriale. Mi sorridevano ...

Consigli per essere “artisti” in Italia
Per un artista, in questa Italia distratta, tutto ĆØ necessario fuori che lāumiltĆ e la fiduciosa speranza di essere subito considerato nel proprio merito Lāaltra sera, alcuni giovani pittori della mia cittĆ ...

Comisso e la censura
Giovanni Comisso si toglie qualche sassolino dalle scarpe: nell'articolo che segue ā pubblicato in Il Giorno del 16 dicembre 1956 - si diverte a ricordare i suoi fastidiosi incontri con la censura ...

Il Proust di Comisso: “Soggiorno veneziano”
Dopo il black-out della Grande Guerra, il nome di Marcel Proust cominciò a circolare in Italia grazie allāassegnazione del Premio Goncourt per il secondo volume della sua Recherche, ma bisognò attendere la ...

Un pittore solitario
Conosco pochi artisti, che lo siano come Juti Ravenna. Ed egli di origine friulana, d'una cristiana famiglia terriera, ha scelto per vivere Venezia, la città più artistica d'Italia. Queste sono parole comuni, ...

Gian Domenico Tiepolo precursore della pittura moderna
La ricchezza di opere d'arte è tale in ogni nostra città che rattrista e fa gioire. Rattrista perché rende inevitabili le lacune le confusioni di interpretazione, e fa gioire per la scoperta ...

Il Minotauro
Durante un mio viaggio, ho voluto fermarmi a Zagabria, dove non ero mai stato, per ricercare Emilio, un mio vecchio professore di tedesco conosciuto a Fiume, nel periodo epico della presa di ...

Baldini al fronte
Sempre così con i miei amici scrittori, con i miei compagni di strada. Nei giorni precedenti alla morte di Antonio Baldini eravamo in Sicilia con Arnaldo Bocelli e lo si aspettava laggiù, ...

La volontĆ dell’uomo
Lāestate si avvicina e arriva aprendo fiori dovunque e disseminando il verde dellāerba in ogni angolo con la velocitĆ delle macchine. Si prova unāangoscia più forte di quando si avvicina lāinverno, perchĆ© ...

Dimmi quello che mangi e ti dirò chi sei. Potenza della gastronomia per l’unitĆ dei popoli
L'unitĆ dei popoli, prima ancora che dalla storia, dalla cultura o dalla religione, ĆØ data da particolari cibi di loro usanza e in certi casi esclusivamente da questi. I cibi che vengono ...

Lettere ritrovate
Avvengono strani fatti nella vita, specie se misurata a lungo nel tempo. A Pompei, quando oziosamente veniva scribacchiato sulle pareti delle case ha finito per diventare testo di storia e rivelazione profonda ...

Gigantomachia sentimentale
Quando lāautunno si inoltra verso i primi freddi la noia, al sopraggiungere della sera, vivendo in piena campagna sale profonda. Non ci si può distrarre con le preoccupazioni agricole giacchĆ©, dopo le ...

Autunno e contadini
Quando viene la sera, adesso che lāestate ĆØ finita, sale dal piano dei campi e si diffonde nellāaria un odore di putredine. Forse sono le prime foglie giĆ cadute, forse il granoturco ...

Giovanni Comisso e i ricordi di un tempo: Ugo Ojetti
Nella storia della comunitĆ artistica italiana abbiamo avuto una grave lacuna con la scomparsa di Ugo Ojetti. Naturalmente era un uomo ambizioso, ne aveva il gusto e il diritto. Protraeva qualcosa dello ...

Giovanni Comisso e i ricordi di un tempo: il sergente Pietro Nenni
Lāamico Carlo Bo, critico acutissimo, incontrato a Urbino, avendo preso a raccontargli di uomini contemporanei addentro alla storia d'Italia, da me conosciuti, mi disse come un'esortazione che avrei dovuto scrivere questa storia ...

Giovanni Comisso e i ricordi di un tempo: Gian Francesco Malipiero
Queste colline che limitano la pianura trivigiana verso settentrione sono state nei primordi isole affioranti secondo la testimonianza dei fossili di conchiglie marine che si scoprono sui dirupi delle piccole valli intermedie ...

Giovanni Comisso e i ricordi di un tempo: Leo Longanesi
Ć difficile inserire il mio amico Leo Longanesi nella storia d'Italia, eppure vi appartiene. Il piccolo Leo, intelligente e bizzarro piaceva agli uomini del fascismo, ai gerarchi, a questi uomini che si ...

Giovanni Comisso e i ricordi di un tempo: Isacco Babel
A Parigi, nel 1927, si viveva in un'epoca tra le più felici. Ora che ci ripenso tutto costava così poco che non vi era da preoccuparsi per il denaro. Con quello che ...